Le rappresentazioni grafiche, comunemente definite
come "grafici", dell'andamento dei prezzi sono alla base
dell'analisi tecnica.
Le tre principali tipologie di grafici sono:
- lineare
- a barre
- a candele (Candlestick)
I grafici differiscono innanzitutto per il numero di informazioni
che offrono con riferimento al time frame prescelto. Un grafico
può infatti essere costruito su rilevazioni annuali, mensili,
settimanali, giornaliere oppure su rilevazioni intraday, che fanno
riferimento a intervalli temporali inferiori ad un giorno e corrispondono
a 60, 30, 15, 5, 3, 1 minuto e tick by tick.
Grafico Lineare
Il grafico lineare illustra per ogni seduta il prezzo di chiusura,
che sarà rappresentato da un punto sul grafico. L'unione
dei punti darà vita ad una linea che rappresenterà
l'andamento delle chiusure di tutte le sedute di Borsa. La rappresentazione
lineare può anche essere applicata ad un grafico intraday.
Il vantaggio di questa tipologia di grafico è quella di rilevare
solo un tipo di prezzo prescelto (quasi sempre la chiusura). Il
difetto di questa rappresentazione grafica , d'altra parte è
che non permette di comprendere come il mercato sia giunto a chiudere
una seduta ad un determinato prezzo, piuttosto che ad un altro.
Ipotizziamo di valutare due differenti giornate di Borsa che hanno
entrambe chiuso in attivo del 3% rispetto alla giornata precedente
ma in cui la prima ha chiuso pochi punti sopra l'apertura e la seconda
evidenza un prezzo di chiusura molto inferiore all'apertura. Nel
primo caso siamo di fronte ad un mercato in cui i compratori hanno
stabilmente avuto maggior forza rispetto alle pressioni di vendita
e pertanto, se ci troviamo all'interno di un trend rialzista, il
segnale sarà di continuazione. Nella seconda giornata invece
dopo un rimbalzo iniziale dei prezzi le pressioni dei venditori
hanno preso il sopravvento su quelle dei venditori arrestando il
trend ascendente eventualmente in atto.
Il primo pregio dei grafici a barre ed a candele è proprio
quello di evidenziare la forza degli acquirenti rispetto a quella
dei venditori.
Grafico a Barre
Nel grafico a barre l'escursione giornaliera dei prezzi, da minimo
a massimo, viene rappresentata da una barra verticale, inoltre un
segno orizzontale sulla sinistra della barra rappresenta il prezzo
di apertura, mentre un segno orizzontale sulla destra della barra
rappresenta il prezzo di chiusura.
Grafico a Candele (Candlestick)
Una candela giapponese si suddivide in tre parti:
- real body: rappresenta il range tra il prezzo
di apertura e di chiusura
- upper shadow: congiunge il real body con il
massimo
- lower shadow: congiunge il real body con il
minimo
Se il real body è nero (black o full) vuol dire che il prezzo
di apertura è superiore al prezzo di chiusura;se il real
body è bianco (white o empty) vuol dire che il prezzo di
apertura è inferiore al prezzo di chiusura.
In particolare i grafici a barre ed a candele evidenziano , in virtù
della posizione relativa fra apertura e chiusura , la forza degli
acquirenti rispetto a quella dei venditori. Si consideri che questo
tipo di informazione assume particolare rilevanza nelle fasi di
trend ( sia al rialzo che al ribasso), mentre risulta meno critico
nelle fasi laterali.
Si nota subito che il grafico a candele risulta meglio interpretabile
dal punto di vista visivo rispetto al grafico a barre. La rappresentazione
che si basa sulle candele è di origine giapponese ed offre
come ulteriore vantaggio una serie di patterns ( configurazioni)
suddivisi in figure di inversione e di continuazione che offrono
interessanti spunti di trading, utili soprattutto ai trader di breve
periodo.
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