Caratteristiche
Il prestito personale è un finanziamento non finalizzato
all’acquisto di uno specifico bene o servizio ed è
disciplinato dalla normativa sul credito al consumo. Il Titolo VI,
capo II del Testo unico in materia bancaria e creditizia, definisce
il “credito al consumo” come la “concessione,
nell’esercizio di un’attività commerciale o professionale,
di credito sotto forma di dilazione di pagamento, di finanziamento
o di altra analoga facilitazione finanziaria a favore di una persona
fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale
o professionale eventualmente svolta (consumatore)”.
L’esercizio del credito al consumo è riservato alle
banche, agli intermediari finanziari e, nella sola forma della dilazione
del pagamento del prezzo, ai soggetti autorizzati alla vendita di
beni o di servizi in Italia.
Il cliente ottiene direttamente dalla banca o finanziaria la disponibilità
di una somma di denaro con cui, successivamente, potrà finanziare
qualsiasi tipo di spesa familiare o acquisto.
Occorre sottolineare che pur non essendovi alcun collegamento tra
la somma prestata ed il bene o servizio che si intende acquistare,
spesso le finanziarie - allo scopo di cautelarsi - possono chiedere
ai clienti (in maniera informale) di giustificare la richiesta di
finanziamento.
Cosa deve essere indicato dal Contratto
L’ammontare e le modalità del finanziamento;
il numero, gli importi e la scadenza delle singole rate;
il TAEG;
il dettaglio delle condizioni analitiche secondo cui il TAEG può
essere eventualmente modificato;
l’importo e la causale degli oneri che sono esclusi dal calcolo
del TAEG o, in caso non sia possibile indicarli con precisione,
una loro stima realistica;
le eventuali garanzie richieste;
le eventuali coperture assicurative richieste al consumatore e non
incluse nel calcolo del TAEG.
Se si tratta di credito al consumo per l’acquisto
di determinati beni o servizi, occorre che siano indicati anche:
la descrizione analitica dei beni e servizi per i quali è
richiesto il credito;
il prezzo di acquisto in contanti, il prezzo stabilito al contratto
e l’ammontare dell’eventuale acconto;
le condizioni per il trasferimento del diritto di proprietà,
nei casi in cui il passaggio della proprietà non sia immediato;
le condizioni.
Piano di ammortamento
Il prestito personale prevede un tasso di interesse in genere fisso
- espresso dal T.A.N. (tasso annuo nominale) e T.A.E.G. (tasso annuo
effettivo globale) - ed è rimborsato secondo un piano di
ammortamento alla francese: rate costanti composte da una quota
interessi decrescente e una quota capitale crescente; ciò
consente alle banche o finanziarie di tutelarsi in quanto la maggior
parte della quota interessi totale viene pagata con le prime rate.
La durata è compresa tra i 12 ed i 120 mesi.
Importo massimo
L'importo massimo per un prestito personale è di 30.987,41
euro e viene versato direttamente al cliente mediante assegno circolare
o bonifico senza transitare, dunque, attraverso il rivenditore convenzionato
(dealer). L’attuale tendenza comunque è quella di elevare
l’importo massimo.
Garanzie
Il prestito personale, differentemente dal mutuo, non prevede la
prestazione di garanzie reali (pegno o ipoteca) per cui, in alcuni
casi (es: contratto di lavoro a tempo determinato, importo elevato
ecc.) gli enti finanziatori potranno richiedere garanzie personali:
firma di un coobbligato o di un terzo fideiussore che si obbligano
direttamente verso il creditore (banca o finanziaria) in caso di
insolvenza del debitore principale.
Chi lo può richiedere
In base alla normativa sul credito al consumo il prestito personale
è riservato ai consumatori e pertanto non viene concesso
alle imprese o a persone che intendono finanziare la propria attività.
Chi lo può concedere
Il prestito personale può essere erogato direttamente da:
-banche;
-intermediari finanziari iscritti nell'apposito albo tenuto presso
l’Ufficio Italiano dei Cambi.
Il cliente dunque, per sottoscrivere un contratto di prestito personale
può recarsi direttamente presso lo sportello di una banca/finanziaria
o utilizzare i siti internet di banche e società abilitati
a concedere prestiti on-line.
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