Corso di Finanza Comportamentale
V
La nuova teoria dell’utilità
attesa: Prospect Theory
Questa
teoria si è sviluppata quando venne notato che, in certe
situazioni l’assioma tradizionale dell’utilità
attesa era violato.
In particolare, in situazioni rischiose, il comportamento degli
individui era differente a seconda che la posta in gioco fosse un
guadagno o una perdita. A differenza cioè di quanto sostenuto
dalla tradizionale teoria dell’utilità attesa, secondo
cui un individuo posto di fronte a due “lotterie” con
uguale valore atteso è indifferente tra lo scegliere una
lotteria o l’altra, riscontrarono un tipo di scelta negli
individui differente a seconda che le due opzioni con uguale valore
atteso, avessero ad oggetto una possibilità di guadagno o
un rischio di perdita.
Riportiamo qui di seguito un esempio da cui emerge questo differente
atteggiamento degli individui.
In tale esempio si analizzano due situazioni.
Nella prima situazione ad un individuo si offre la possibilità
di scegliere tra due opzioni alternative con uguale valore atteso,
di cui una con certezza di guadagno, l’altra aleatoria ma
con possibilità di guadagno maggiore:
- uguale probabilità
di vincere 500 € oppure nulla
V.A.= 500· 50% + 0 · 50% = 250 €
- vincere sicuramente
250 €
Solitamente
gli individui scelgono la seconda opzione. Quindi mostrano un atteggiamento
di avversione al rischio.
Nella seconda situazione l’individuo ha la possibilità
di scegliere tra due opzioni, sempre con uguale valore atteso, ma
una con perdita sicura, l’altra aleatoria con rischio di perdita
maggiore:
- uguale probabilità
di perdere 500 € oppure nulla
opzioni V.A. = -500 · 50% + 0 · 50% = -250 €
- perdere
sicuramente 250 €
Viene
scelta la prima opzione. Quindi in una situazione di perdita l’atteggiamento
dell’individuo sarà di propensione al rischio.
LEZIONE
4 - LEZIONE 6
|
|